I piccioni, una piaga urbana

I piccioni sono una delle specie di uccelli più comuni nelle aree urbane, riconoscibile dal caratteristico piumaggio grigio-marrone con riflessi verdi e violacei e la testa tondeggiante dal caratteristico collare bianco.

 Si nutrono di semi, granaglie, frutta, insetti e scarti alimentari facilmente reperibili nelle strade e nidificano in posizioni riparate come sottotetti e grondaie, adattandosi con estrema facilità agli ambienti artificiali  

 Nonostante sembrino del tutto innocui, questi volatili possono essere causa di problemi sanitari e danni strutturali agli edifici che impongono interventi di disinfestazione da piccioni a tutela della salute pubblica.

 Formano colonie molto numerose, composte anche da diverse centinaia di individui che tendono a nidificare in qualsiasi superficie elevata  offra loro riparo inclusi campanili, chiese, portici, edifici storici e di alto valore artistico.

Nelle città la presenza incontrollata di piccioni o la loro sovrappopolazione rappresentano in primo luogo un problema di carattere igienico sanitario.

 La loro presenza facilita la trasmissione di numerose malattie pericolose per gli esseri umani tra cui  la salmonellosi, l’ornitosi, la criptococcosi, la psittacosi e l’encefalite. Queste malattie possono essere trasmesse attraverso le  feci e il  piumaggio, per contatto o per inalazione delle polveri che si sviluppano nel guano essiccato.

Nei luoghi pubblici e nei centri storici frequentati quotidianamente da un gran numero di persone la presenza incontrollata di animali selvatici come i piccioni costituisce un

 pericolo per la salute umana che può essere affrontato soltanto attraverso interventi di disinfestazione eseguiti da personale qualificato. In seguito alla rimozione del guano e al ripristino delle condizioni igieniche del luogo colonizzato, le operazioni di bonifica prevedono l’installazione di dissuasori che inducono i volatili all’allontanamento spontaneo.

 

Oltre all’elevato rischio di trasmissione di malattie provocate da parassiti e agenti patogeni presenti nel guano, la presenza dei piccioni provoca danni strutturali agli edifici. I loro escrementi contengono acido urico che può lesionare in modo permanente le superfici, le pietre e i marmi, mentre i nidi sono spesso responsabili dell’ostruzione di grondaie e tubazioni.

Il danno estetico derivato dalla presenza di colonie di piccioni nei luoghi pubblici rende ben presto il luogo sgradevole, maleodorante e non fruibile da parte  dei cittadini. Un ulteriore rischio per la sicurezza delle persone è rappresentato anche dalla pavimentazione che, ricoprendosi di guano, diviene scivolosa. 

Gli edifici di notevole pregio artistico, le statue e le piazze dei centri storici possono essere seriamente danneggiate dalla presenza di questi volatili verso i quali le amministrazioni devono mettere in campo soluzioni rispettose delle norme in materia di tutela della fauna selvatica. I piani di contenimento numerico degli esemplari presenti nelle città comprendono valutazioni in merito alla densità e alla distribuzione dei piccioni in modo da agire sulle aree più degradate o sottoposte a maggiori rischi. Oltre ai piani di contenimento numerico  è spesso necessaria l’emanazione di ordinanze comunali che vietino la somministrazione di granaglie agli animali che tendono naturalmente a colonizzare luoghi in cui sono reperibili acqua e cibo in maggiore quantità. La pulizia regolare dei luoghi pubblici associata ad una minore disponibilità di cibo può incidere sul tasso di natalità dei piccioni impedendo la sovrappopolazione nei centri urbani.

La lotta integrata ai piccioni include anche l’installazione di dissuasori di diverso tipo (elettrici,a rete, a filo o a spilli) che disincentivano le soste dei volatili su edifici o monumenti spingendoli a cercare luoghi più idonei alla nidificazione.

Gli interventi di disinfestazione eseguiti da personale qualificato hanno l’obiettivo di contrastare la crescita delle colonie di piccioni e si svolgono adottando metodi non cruenti tra cui il bird control,  il sistema di allontanamento attraverso l’impiego di falchi addestrati, antagonisti naturali dei piccioni. Il volo ripetuto dei falchi nelle zone occupate dai piccioni spinge questi ultimi ad allontanarsi gradualmente per cercare un posto più sicuro dove trasferire l’intera colonia.

 

L’industria del cibo: cose che non sapevi

Le persone sono diventate molto più consapevoli dei prodotti alimentari che acquistano e consumano. Infatti, ora più che mai, controlliamo le etichette alimentari per garantire che i prodotti che selezioniamo soddisfino i livelli di proteine, carboidrati, zucchero e sodio che gli esperti alimentari ritengono salutari.

Tuttavia, ti sei mai fermato a considerare che i principali attori dell’industria alimentare potrebbero omettere alcuni ingredienti dall’etichetta o addirittura esagerare quanto sia salutare un prodotto?

Gli esperti sanno che le grandi aziende possiedono la maggior parte dei prodotti alimentari.

Un rapido giro per un qualsiasi scaffale del supermercato farà credere a qualsiasi consumatore che ci siano molte marche e prodotti da scegliere. Tuttavia, qualsiasi professionista con formazione in tecnologia alimentare sa che la maggior parte dei prodotti situati sugli scaffali dei supermercati sono fatti dalla stessa azienda madre, che sviluppa semplicemente del packaging alimentare personalizzato.

Infatti, l’80% dei cereali per la prima colazione è di proprietà di uno di questi cinque produttori: Food & Water Watch, Kellogg Co., General Mills, PepsiCo o Post Foods.

Lo zucchero è tossico e molti prodotti ne contengono grandi quantità

Qualsiasi esperto di sicurezza alimentare può confermare che i cibi zuccherati sono molto tossici e possono causare dipendenza. Ciò è dovuto al fatto che lo zucchero stimola la dopamina nel centro di ricompensa del cervello.

In sostanza, dopo che una persona ha consumato cibo elaborato che contiene molto zucchero aggiunto, dovrà consumare più zucchero la volta successiva per generare più dopamina e ottenere la stessa ricompensa. Non sorprende che le aziende alimentari amino aggiungere zucchero ed altri additivi artificiali ai loro prodotti, perché quando i clienti ne consumano di più, acquistano anche di più.

Gli esperti di sicurezza alimentare sanno che le etichette possono essere ambigue Gli studenti che seguono carriere nella qualità degli alimenti impareranno che i pacchetti alimentari etichettati come intero grano.

I pesticidi sono molto pericolosi

Ogni anno vengono versate sui raccolti di tutto il mondo tantissimi pesticidi. Anche se questi prodotti fanno effettivamente scomparire gli insetti, i rapporti suggeriscono che solo piccole quantità sarebbero effettivamente necessarie per raggiungere lo stesso risultato.

I pesticidi inutilizzati penetrano nell’ambiente o si uniscono ai cibi che consumiamo.

L’utilizzo di così tanti pesticidi è una preoccupazione importante non solo perché rappresentano una minaccia per l’ambiente, ma centinaia di studi hanno dimostrato che sono anche dannosi per la salute umana.

Settori dell’industria … che non conoscevi

L’industria è certamente il motore trainante della nostra economia, tanto che possiamo dire senza ombra di dubbio che investimenti attenti e accurati in questo settore sono certamente un’idea eccellente. Nel nostro testo però non andremo a parlare dell’industria in generale, ma osserveremo due settori che oggi non sono molto conosciuti, o quantomeno legati ad un utilizzo più prettamente di settori specifici.

Settori dell’industria … che non conoscevi

Il primo settore è quello legato a prodotti di carta monouso che trovano impiego all’interno della ristorazione professionale. Si tratta di un settore ben definito, la cui specializzazione è legata alla progettazione e realizzazione di tovaglioli (e molto altro) con la personalizzazione scelta dall’attività che la richiede. Una delle principali aziende che operano in questo campo è Paperline, azienda che collabora a stretto contatto i più rinomati produttori della materia prima. Questo permette di produrre prodotti qualitativamente superiori, e dotati di diverse caratteristiche positive come purezza, morbidezza e resistenza.

Un altro settore è quello legato all’artigianato, che sebbene siamo in un’epoca in cui la tecnologia avanzata fa da padrone la manualità è rimasta un elemento assolutamente pregiato. Il valore di un prodotto fatto a mano non sarà mai paragonabile a quello di uno fatto in serie. Per questo il settore dell’artigianato rimane quello più di prestigio per il nostro Paese.

Per chi opera come artigiano, e in particolar modo quello che lavora il legno, necessita di una serie si strumenti e macchinari che gli permettono di effettuare qualsiasi tipo di lavoro, e non solo, di poterlo fare al meglio. Ecco che tra le cose essenziali di cui l’artigiano non può fare a meno ci sono le macchine lavorazione legno, che sono prodotti ben definiti che richiedono una fattura ben precisa.

Altro settore industriale non da tutti conosciuti è quello delle resistenze elettriche per uso domestico. Il compito principale di queste resistenze è quello di limitare il passaggio di corrente elettrica grazie ad una resistenza (tramite carica elettrica negativa) che viene usata durante la fase di transito delle particelle. Le resistenze e riscaldatori elettrici Reco sono tra le più importanti in Italia.

Tra i vari settori dell’industria che ci sono nel nostro Paese, dunque, questi due son certamente quelli meno conosciuti ma che hanno un peso notevole nell’economia del Paese. È essenziale che, chiunque operi all’interno di questi settori, faccia le giuste valutazioni prima di rivolgersi al rivenditore di sua competenza. Sicuramente con le due proposte da noi inserite nel testo si potrà andare sul sicuro.

Pulizia: 5 cose (cool) che non sapevi

Per alleggerire il ritorno in ufficio, indipendentemente che tu sia un dipendente, un titolare o un addetto dell’impresa di pulizie, ecco pronte per te 5 curiosità che (ancora) non sapevi!

 

  1. Quanti batteri si annidano su una comune scrivania? 

 

Ci risponde uno studio condotto negli Stati Uniti, dal titolo: “Impatto di un programma completo di igiene delle mani sul posto di lavoro, sulle richieste e sui costi dell’assicurazione sanitaria del datore di lavoro, sull’assenteismo e sulle percezioni e pratiche dei dipendenti”. 

Se non volete scorrere tutto l’articolo sappiate che la risposta è: 

più di 10 milioni di batteri, ovvero 400 volte in più dei germi che stazionano sulla tavoletta del water. 

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Trucchi per incrementare il metabolismo

Prima di apprendere come accelerare il metabolismo è necessario comprendere al meglio cos’è, perché non si possono mettere in pratica delle operazioni se non si ha ben chiaro questo particolare aspetto del nostro corpo.

Il metabolismo riesce ad incidere così tanto su noi stessi perché si va a parlare dei processi energetici e biochimici che vanno ad estrapolare il “carburante” che il cibo ci offre.

Il corpo quindi li assorbe per portare a termine tutte le operazioni della giornata in modo da poter mantenere in piena attività le sue cellule.

A tal proposito è necessario tenere presente che maggiore sarà il consumo di energia dell’individuo, maggiore sarà anche il fabbisogno delle cellule per continuare ad operare in modo corretto.

Accellerare il metabolismo: i trucchi per mettere il turbo

Per riuscire a raggiungere questo particolare obiettivo è necessario decidere di cambiare stile di vita e cominciare a fare attenzione agli alimenti che vengono assunti.

In primo luogo vi sono le spezie come il coriandolo, il pepe, la cannella ed altre, che accelerano il consumo metabolico.

Un altro elemento molto importante per accelerare il metabolismo è fare in modo di non appesantire troppo la tiroide e le ghiandole surrenali, quindi bisogna fare attenzione a non eccedere nel consumo di soia, prodotti con una grande quantità di glutine, latticini ed altri alimenti come, per esempio, i cavoli. Mentre due o tre noci a colazione fanno molto bene.

Se invece si decide di adoperare integratori alimentari oppure prodotti omeopatici è necessario chiedere ad un medico in modo da non rischiare di avere dei problemi di salute.

In buona sostanza è importante preservare il più possibile il grasso bruno che non si accumula e che viene adoperato subito per fornire energie al corpo.

È necessario dormire bene perché il sonno può alterare i livelli ormonali che poi si ripercuoteranno sul metabolismo come anche la temperatura. In effetti la cosa migliore è bere e lavarsi con acqua fredda e non esagerare con il termostato.

Infine, un’altra tecnica per favorire il grasso bruno accelerare il metabolismo è fare un po’ di esercizio fisico dopo mangiato, magari una camminata.

Accellerare il metabolismo migliora la propria vita

È possibile migliorare di molto il livello della propria vita solo se si decide di cambiare stile di vita riuscendo quindi non solo a dimagrire, ma anche a mantenere il proprio peso forma. È comunque sempre consigliabile chiedere il parere di un medico soprattutto se vi sono problemi di salute pregressi.