Tutto quel che c’è da sapere su AppleMusic

Apple-MusicLo streaming musicale è da sempre una fonte inestimabile di guadagni e questo Apple lo sa bene. Dai primi iPod, fortemente voluti da Steve Jobs, una scommessa personale (vinta) del fondatore di Apple, fino a Apple Music, il servizio di streaming musicale per stare al passo con i tempi, la casa di Cupertino è da sempre all’avanguardia nell’offrire dei servizi musicali “al top” ai suoi utenti. E incassarne il corrispettivo in denaro.

Al costo di 9,99 dollari al mese e lanciato a giugno 2015, Apple Music permette di ascoltare tutta la musica che si vuole dal proprio device attraverso lo streaming, con possibilità di salvare quel dato brano musicale sullo smartphone o sul tablet ed ascoltarlo in seguito. Il tutto in maniera legale.

Benché simile ad altri servizi che offrono streaming musicale, Apple Music punta a distinguersi dai concorrenti per l’esclusività dei contenuti e per le possibilità di personalizzazione. Sapevate, infatti, che il servizio musicale della casa della mela morsicata è in grado di imparare dalle preferenze e dalle abitudini degli utenti? (news fonte Magazineapp ) Oppure che la qualità del servizio di streaming Apple è paragonabile a quella dei migliori servizi online, come Spotify?

Si, perché proprio sulla qualità, alla Apple hanno sempre puntato tutto: prodotti di nicchia, servizi di nicchia, qualità ed assistenza eccelse.

Oltre che la possibilità di ascoltare i brani musicali che più si preferiscono, Apple Music permette anche di sentire stazioni radio curate da musicisti professionisti. Beats 1 è la prima in ordine di tempo: oltre 100 nazioni in tutto il mondo in cui la musica viene trasmessa 24 ore su 24.

All’interno dell’app è possibile guardare la feature delle Connessioni, con la quale gli artisti condividono i loro lavori musicali con i fan, quella “Per te“, in cui viene raccomandato un certo brano musicale scelto sulla base delle preferenze e degli ascolti precedenti (è la funzione di cui abbiamo anticipato prima), e quella “La mia musica“, in cui salvare tutte le proprie preferenze.

La rivoluzione della musica da parte dell’azienda guidata da Tim Cook continua: in passato era l’iPod, oggi è Apple Music, domani chissà cosa ci attende. Di una cosa siamo certi: sarà rivoluzionaria e antecedente dei tempi, come sempre.