Scommettere, e vincere: come si fa?

Anche se molte persone si accontentano di un semplice momento di gloria, pochi capiscono abbastanza che le scommesse sono un modo per guadagnare denaro anche nel lungo termine. Gli scommettitori sportivi casuali spesso scommettono sulla loro squadra del cuore, o su quella che pensano sia la squadra migliore, senza considerare molti altri fattori importanti. In questo articolo andremo a vedere alcune delle cose che bisogna sapere se si vuole battere in maniera regolare i bookies e diventare uno scommettitore vincente.

Il primo sbaglio che gli scommettitori sportivi fanno è quello di non prendere in considerazione correttamente le probabilità che i bookmaker offrono. Al momento di decidere le scommesse da fare, semplicemente cercano di capire chi potrebbe vincere e poi scommettono su quella data squadra, a prescindere dalle quote. La stragrande maggioranza delle persone non capisce il concetto di ‘valore’ quando si tratta di scommesse sportive e non prestano sufficiente attenzione alle migliori quote.

Il secondo passaggio è quello di calcolare le probabilità. Ad esempio, se ti viene offerta una quota di 2:1, devi invertire tali valori e rapportarli: in questo esempio ½ = 0,5 , ovvero il 50% di probabilità. Per vincere è necessario sapere anche come confrontare le quote dei bookmakers con tali percentuali di vittoria e l’unico modo per farlo è attraverso una ricerca completa e uno studio del settore, considerando che è necessario prendere in considerazione tutta una serie di cose nelle proprie scelte: striscia vincente o perdente di una squadra; risultati delle precedenti partite tra le squadre; infortuni e molti altri concetti. Per rimanere aggiornato, consigliamo di fare una ricerca per trovare i siti di scommesse migliori della rete.

Se vuoi essere uno scommettitore sportivo vincente, meglio giocarsela con uno o due sport diversi, in maniera da avere una migliore possibilità di guadagnare rispetto ai bookmakers.

Infine, un’altra cosa da tenere d’occhio sono le offerte speciali dei vari “bookies”. Esse sono molto comuni in Italia e sono pensate per cercare di prendere il maggior numero possibile di clienti. Proprio queste offerte possono fare spesso la differenza tra una buona e una cattiva scommessa, anche se bisogna valutare le condizioni che i bookmakers offrono.